Cecco Angiolieri
2005-04-28 21:17:02 UTC
Ho letto il comunicato della tifoseria organizzata e sono rimasto
francamente sconcertato. Fermo restando che gli obbiettivi di quel
comunicato sono del tutto condivisibili, e premesso che invece non sono
affatto d'accordo con i toni e, in parte, anche con i contenuti, mi
domando - sinceramente scandalizzato - se sia possibile emettere un
comunicato che sembra scritto da una centralinista del radiotaxi (non c'è
una virgola su 53 righe) analfabeta. Non entro nel merito del comunicato,
che non condivido o condivido solo in parte, in quanto essendo estraneo
alla
T.O. la cosa non mi riguarda, o meglio non compete a me giudicare. Però,
poichè di fatto spesso la tifoseria organizzata viene identificata da
stampa
dalla televisione e da tutti gli ambienti esterni alla tifoseria stessa,
come rappresentantiva di tutti i tifosi, mi "incazzo" (tanto per rimanere
sul livello del comunicato) un pochino a sentirmi rappresentato da gente
che
scrive "dichtat" e che usa toni e si propone in un modo che si attaglia
perfettamente e paradossalmente proprio a quella nefastissima corrente di
pensiero che ci vorrebbe tutti dietro una tv, perchè - si sa - noi tifosi
siamo tutti dei selvaggi ignoranti e inevitabilmente, per nostra stessa
natura, provochiamo incidenti. E la mia rabbia aumenta quanto penso a
quanti
amici Gir - che se non vado errato fanno parte della T.O. - avrebbero
saputo
scrivere il comunicato non solo in modo grammaticalmente corretto (e già
tutti noi tifosi avremmo così salvato la faccia) ma anche in maniera molto
più incisiva ed utile al comune obbiettivo.
Cecco
francamente sconcertato. Fermo restando che gli obbiettivi di quel
comunicato sono del tutto condivisibili, e premesso che invece non sono
affatto d'accordo con i toni e, in parte, anche con i contenuti, mi
domando - sinceramente scandalizzato - se sia possibile emettere un
comunicato che sembra scritto da una centralinista del radiotaxi (non c'è
una virgola su 53 righe) analfabeta. Non entro nel merito del comunicato,
che non condivido o condivido solo in parte, in quanto essendo estraneo
alla
T.O. la cosa non mi riguarda, o meglio non compete a me giudicare. Però,
poichè di fatto spesso la tifoseria organizzata viene identificata da
stampa
dalla televisione e da tutti gli ambienti esterni alla tifoseria stessa,
come rappresentantiva di tutti i tifosi, mi "incazzo" (tanto per rimanere
sul livello del comunicato) un pochino a sentirmi rappresentato da gente
che
scrive "dichtat" e che usa toni e si propone in un modo che si attaglia
perfettamente e paradossalmente proprio a quella nefastissima corrente di
pensiero che ci vorrebbe tutti dietro una tv, perchè - si sa - noi tifosi
siamo tutti dei selvaggi ignoranti e inevitabilmente, per nostra stessa
natura, provochiamo incidenti. E la mia rabbia aumenta quanto penso a
quanti
amici Gir - che se non vado errato fanno parte della T.O. - avrebbero
saputo
scrivere il comunicato non solo in modo grammaticalmente corretto (e già
tutti noi tifosi avremmo così salvato la faccia) ma anche in maniera molto
più incisiva ed utile al comune obbiettivo.
Cecco