Gian
2008-08-14 10:16:49 UTC
Innanzi tutto test provante: gli olandesi, oltre non essere scarsi e
più avanti nella preparazione, hanno interpretato la partita fin
troppo sul serio. Meglio così. Il Grifo è apparso imballato
all'inverosimile, come è giusto che sia a questo punto della
preparazione. E quando le gambe non girano, è difficile mettere in
pratica il gioco di Gasp. A questo proposito, sono apparse evidenti
due cose. La prima è l'enorme miglioramento del nostro tasso tecnico:
ora siamo senza dubbio una squadra da primi 10 posti. La seconda è che
a livello tattico alcuni giocatori devono ancora crescere. Inevitabile
che fosse così con tanti innesti. L'ultima annotazione è per Figueroa:
purtroppo la partita di ieri mi ha chiarito in modo inequivocabile che
Lucho non è adatto al tipo di gioco che gli si chiede. Il suo valore è
indiscutibile, ma ha bisogno di una punta al suo fianco e di svariare
a destra sinistra. Ingabbiato nel ruolo alla Borriello, perdiamo
moltissimo. Quindi o si modifica leggermente lo schema oppure davvero
si pensa a un centravanti più adatto al 3-4-3. L'unico, però, che
davvero potrebbe far fare il salto di qualità è Bianchi. Altri nomi
(da Pellè a Pellissier) sono o troppo inferiori a Lucho o comunque con
caratteristiche analoghe. E allora meglio Figueroa.
Vediamo i più o meno della serata
PROMOSSI
Ferrari: inizia malissimo (bella statuina sul gol), ma cresce coi
minuti e chiude alla grande. Classe sopraffina, tecnicamente uno dei
migliori difensori visti a Genova dai tempi di Panucci. Autorità e
senso della posizione completano quello che sembra un acquisto da
favola, visti i costi
Mesto: trattore sulla destra, dove abbina corsa a tecnica e
intelligenza tattica. D'altronde si sapeva già tutto di lui. Ottimo
Modesto: specchio a sinistra di Mesto, meglio nella ripresa.
Caratteristiche analoghe, meno tecnico ma ancora più corsa. Altro che
Danilo o Fabiano!
Juric: già in forma campionato, insostituibile
Palladino: molto imballato, stupisce per lo spirito di sacrifico:
sembra un altro Sculli. Mezzi tecnici eccelsi, fa intravedere già
buone giocate. Con la palla a terra in velocità ci sarà da divertirsi
Gasbarroni: strepitoso. Entra con l'Az stanco, ma fa impazzire i
difensori e recapita sulla testa di Olivera un pallone d'oro.
Olivera: sarà più avanti di tutti nella preparazione (stava giocando
il campionato in Uruguay), ma stupisce per l'agio con il quale ricopre
il ruolo di prima punta. Detta il passaggio, rifinisce, conclude e
segna due splendidi gol quasi in surplasse. Gran fisico, appare anche
disposto al sacrificio come vuole Gasp.
Di Gennaro: pochi spunti, ma tutti ottimi, come il dialogo stretto che
porta al gol Olivera. Molto promettente.
Parfait: spiccioli di partita, ma appare già pronto per un ruolo
almeno di riserva. Ha fisico, tecnica e muso duro. Sembra un Boisfer
forte
Rubinho: sembra più sicuro coi piedi e nelle uscite alte. Commette un
rigore con un'uscita idiota, ma si riscatta con una parata strepitosa
Rossi: in mezzora gioca in 4 ruoli diversi e sempre bene.
RIVEDIBILI
Sculli: è sempre lui, soldatino attento ma senza acuti
Biava: imbambolato sul primo gol, a disagio sul centro sinistra. Così
e così.
D'Alessandro: forse sarà stato emozionato, ma non mi è piaciuto per
niente. Troppo acerbo
Domingo: non sembra proprio un fenomeno, ma un discreto giocatore sì.
Può essere un dignitoso rincalzo, anche se fisicamente è la copia di
Juric e a noi servivano centimetri
Sokratis: i suoi di centimetri saranno utili. Sembra molto legnoso,
cosa peraltro ovvia in questo momento della preparazione. Cmq un paio
di chiusure sono buone
Figueroa: povero Lucho, in balia degli schemi di Gasperini.
Abbandonato a se stesso non riesce mai a beccare palla, nonostante
l'impegno. Ha sulla capoccia una buona occasione, ma manca di forza.
Il giocatore c'è, lo sappiamo. Ma le sue caratteristiche sono troppo
diverse da quelle di Borriello per chiedergli lo stesso gioco.
Equivoco tattico che va chiarito al più presto o correggendo lo schema
o cambiando centravanti. Prima di uscire è troppo lento a saltare il
portiere e si becca pure l'ammonizione per simulazione (giusta, ero lì
sopra).
BOCCIATI
Milanetto: inguardabile. Probabilmente soffre la preparazione più di
tutti, ma è imbarazzante
Potenza: se la Fiorentina ti dà un giocatore giovane il dubbio che sia
una pippa è lecito. Ecco, se Potenza è questo è più di una pippa, un
Masiello prima maniera molto più scarso. La speranza è che, visto il
fisico, stia pagando la preparazione più di altri
Gasperini: mettere Di Vaio (e Botta) a un minuto dalla fine di
un'amichevole è una cattiveria che Marco non merita.
più avanti nella preparazione, hanno interpretato la partita fin
troppo sul serio. Meglio così. Il Grifo è apparso imballato
all'inverosimile, come è giusto che sia a questo punto della
preparazione. E quando le gambe non girano, è difficile mettere in
pratica il gioco di Gasp. A questo proposito, sono apparse evidenti
due cose. La prima è l'enorme miglioramento del nostro tasso tecnico:
ora siamo senza dubbio una squadra da primi 10 posti. La seconda è che
a livello tattico alcuni giocatori devono ancora crescere. Inevitabile
che fosse così con tanti innesti. L'ultima annotazione è per Figueroa:
purtroppo la partita di ieri mi ha chiarito in modo inequivocabile che
Lucho non è adatto al tipo di gioco che gli si chiede. Il suo valore è
indiscutibile, ma ha bisogno di una punta al suo fianco e di svariare
a destra sinistra. Ingabbiato nel ruolo alla Borriello, perdiamo
moltissimo. Quindi o si modifica leggermente lo schema oppure davvero
si pensa a un centravanti più adatto al 3-4-3. L'unico, però, che
davvero potrebbe far fare il salto di qualità è Bianchi. Altri nomi
(da Pellè a Pellissier) sono o troppo inferiori a Lucho o comunque con
caratteristiche analoghe. E allora meglio Figueroa.
Vediamo i più o meno della serata
PROMOSSI
Ferrari: inizia malissimo (bella statuina sul gol), ma cresce coi
minuti e chiude alla grande. Classe sopraffina, tecnicamente uno dei
migliori difensori visti a Genova dai tempi di Panucci. Autorità e
senso della posizione completano quello che sembra un acquisto da
favola, visti i costi
Mesto: trattore sulla destra, dove abbina corsa a tecnica e
intelligenza tattica. D'altronde si sapeva già tutto di lui. Ottimo
Modesto: specchio a sinistra di Mesto, meglio nella ripresa.
Caratteristiche analoghe, meno tecnico ma ancora più corsa. Altro che
Danilo o Fabiano!
Juric: già in forma campionato, insostituibile
Palladino: molto imballato, stupisce per lo spirito di sacrifico:
sembra un altro Sculli. Mezzi tecnici eccelsi, fa intravedere già
buone giocate. Con la palla a terra in velocità ci sarà da divertirsi
Gasbarroni: strepitoso. Entra con l'Az stanco, ma fa impazzire i
difensori e recapita sulla testa di Olivera un pallone d'oro.
Olivera: sarà più avanti di tutti nella preparazione (stava giocando
il campionato in Uruguay), ma stupisce per l'agio con il quale ricopre
il ruolo di prima punta. Detta il passaggio, rifinisce, conclude e
segna due splendidi gol quasi in surplasse. Gran fisico, appare anche
disposto al sacrificio come vuole Gasp.
Di Gennaro: pochi spunti, ma tutti ottimi, come il dialogo stretto che
porta al gol Olivera. Molto promettente.
Parfait: spiccioli di partita, ma appare già pronto per un ruolo
almeno di riserva. Ha fisico, tecnica e muso duro. Sembra un Boisfer
forte
Rubinho: sembra più sicuro coi piedi e nelle uscite alte. Commette un
rigore con un'uscita idiota, ma si riscatta con una parata strepitosa
Rossi: in mezzora gioca in 4 ruoli diversi e sempre bene.
RIVEDIBILI
Sculli: è sempre lui, soldatino attento ma senza acuti
Biava: imbambolato sul primo gol, a disagio sul centro sinistra. Così
e così.
D'Alessandro: forse sarà stato emozionato, ma non mi è piaciuto per
niente. Troppo acerbo
Domingo: non sembra proprio un fenomeno, ma un discreto giocatore sì.
Può essere un dignitoso rincalzo, anche se fisicamente è la copia di
Juric e a noi servivano centimetri
Sokratis: i suoi di centimetri saranno utili. Sembra molto legnoso,
cosa peraltro ovvia in questo momento della preparazione. Cmq un paio
di chiusure sono buone
Figueroa: povero Lucho, in balia degli schemi di Gasperini.
Abbandonato a se stesso non riesce mai a beccare palla, nonostante
l'impegno. Ha sulla capoccia una buona occasione, ma manca di forza.
Il giocatore c'è, lo sappiamo. Ma le sue caratteristiche sono troppo
diverse da quelle di Borriello per chiedergli lo stesso gioco.
Equivoco tattico che va chiarito al più presto o correggendo lo schema
o cambiando centravanti. Prima di uscire è troppo lento a saltare il
portiere e si becca pure l'ammonizione per simulazione (giusta, ero lì
sopra).
BOCCIATI
Milanetto: inguardabile. Probabilmente soffre la preparazione più di
tutti, ma è imbarazzante
Potenza: se la Fiorentina ti dà un giocatore giovane il dubbio che sia
una pippa è lecito. Ecco, se Potenza è questo è più di una pippa, un
Masiello prima maniera molto più scarso. La speranza è che, visto il
fisico, stia pagando la preparazione più di altri
Gasperini: mettere Di Vaio (e Botta) a un minuto dalla fine di
un'amichevole è una cattiveria che Marco non merita.