Post by PatoIo capisco che ognuno abbia la sua idea ma scrivere francamente che la TO
continua ad essere un danno per il Genoa lo trovo quantomeno ingeneroso.
Mi "attacco" a questo post di Pato per fare alcune osservazioni.
Innanzitutto ringrazio Pato, Antropos e Lello per la chiarezza e la
pacatezza con le quali ci hanno illustrato le ragioni della loro posizioni.
Personalmente pur non condividendo alcune scelte inerenti la metodologia e
la strategia adottate, concordo in molti punti con la loro analisi, ed
espressamente riconosco che la loro posizione, così come è stata esposta - e
con "così come" intendo i modi e i termini con i quali si sono espressi - è
del tutto legittima e comprensibile.
Però, se devo essere sincero, mi pare anche che la loro posizione e il loro
atteggiamento sia distante anni luce dalla posizione e dall'atteggiamento
della parte di TO che contesta preziosi.
Quasi mezzo secolo di vita mi ha portato alla conclusione che non solo la
forma è cosa non meno importante della sostanza, ma che ancora più
direttamente ne costituisce parte. E ancora più importante della forma mi
sembra l'atteggiamento, che - non vorrei lo si dimenticasse - in qualsiasi
relazione umana determina addirittura il contenuto e il significato di
qualsiasi comunicazione.
E quindi, pur non meravigliandomi affatto, mi sento quindi un pò
"disorientato" nel percepire queste distanze abissali di comunicazione tra
la T.O. e alcuni suoi membri.
Post by PatoIn passato mi sembra che su Spinelli,Scerni e DallaCosta alla fine la
minoranza sia divenuta maggioranza o sbaglio?
Personalmente sono stato ( a modo mio naturalmente) in prima linea in tutte
e tre le contestazioni, anzi per la precisazione da ragazzo sono stato anche
stato un fiero contestatore di Fossati, e per questo una vecchina di circa
80 anni mi aveva spaccato l'ombrello in testa... ;-)
Tra l'altro, in tema di contestazione, beh, permettetemi l'immodestia, non
sono stato proprio secondo a nessuno, e men che meno alla T.O. che in tutte
le occasioni ho decisamente anticipato.
Come tu sai (ma lo dico per gli altri) il mio stesso nick name Cecco
Angiolieri richiama volutamente il poeta simbolo della contestazione
radicale ad ogni costo ed è nato proprio nel periodo in cui, accerchiato
dalla più imponente solitudine, avevo iniziato a contestare Scerni
L'unica contestazione che rifarei con lo stesso vigore e convinzione è stata
proprio quella contro Scerni, che forse tecnicamente, non è stato il
peggiore, me che su un piano emotivo era insopportabile per qualsiasi
Genoano.
Per le altre, ti assicuro che a distanza di anni e di esperienza non so se
le rifarei, e comunque certamente le farei in modo diverso.
Per quanto riguarda Spinelli, credo sinceramente di aver sbagliato, e per
quanto riguarda Della Costa mi sono reso conto di quanto la contestazione
fosse assolutamente inutile e irrilevante, in un mondo, quello del calcio,
che è profondamente cambiato nel giro di pochi anni.
Tanto è vero che la contestazione a Della Costa, che in assoluto è stata la
contestazione più forte, più totalitaria e più convinta non solo non è
sevita ad allontanare Dalla Costa, ma non gli ha neppure impedito attraverso
i suoi compari, di commettere quello che hanno commesso.
Dalla Costa ha mollato semplicemente perchè è fallito, e mai fallimento fu
più provvidenziale, perchè se non fosse fallito ci avrebbe tranquillamente
trascinato nel maelstrom, ma la cointestazione non lo ha neppure scalfito.
Resta il fatto che se in 40 anni non c'è stata una sola contestazione che
abbia portato frutti, nel senso che i presidenti che si sono succeduti non
ci hanno mai soddisfatto ed hanno innescato ulteriori contestazioni, io
credo che un minimo di autocritica ce la dovremmo fare, o pensi che la
nostra sia solo sfortuna?
E naturalmente sono io il primo a mettermi in discussione...
Post by Patono?In questo caso non merita un minimo di credito anziche' esclusivamente
critiche?
Ecco qui secondo me hai toccato il punto più critico.
Secondo me il più grave e grande limite della T.O., o meglio del mondo
ultras, è di essere un gruppo assolutamente autoreferenziale.
A me sembra, ed è sempre sembrato, che gli ultras vivano in un mondo del
tutto loro, con i loro valori (che per me spesso sono disvalori, ma questo è
un altro discorso) i loro riti, il loro modo (a mio avviso molto
adolescenzialmente rozzo) di rapportarsi a tutto e a tutti.
Non mi sembra che vi sia in loro alcuna percezione di come vengono visti dal
mondo esterno, o se c'è, la cosa viene tenuta in considerazione pari a zero.
Faccio notare che personalmente non conosco neppure una persona non
appartenente al mondo della T.O. che condivida la linea assunta dalla stessa
sul caso Preziosi, neppure quelli che al predetto presidente avrebbero
volentieri fatto mangiare merda (vedi qui nel NG cortogenovese) e che nel
caso in questione, la rappresentanza della parte della T.O. che contesta
Preziosi è limitata, a tutto concedere, ai singoli membri della stessa, e
forse neppure tutti, perchè mi risulta che qualche perplessità, se non
dissenso, ci sia anche all'interno di detti gruppi.
Molte, moltissime persone, che costituiscono la maggioranza della tifoseria
ritengono che gli ultras non solo non abbiano alcun merito, ma siano invece
la rovina del calcio in generale e del Genoa in particolare.
Che questo sia vero o no, non ha alcuna rilevanza nel discorso che voglio
fare, resta il fatto che l'opinione dominante nei tifosi "disorganizzati" è
questa, (dominanza che nelle fasce d'età in cui rientro, diventa bulgara.) e
con questa realtà comunque si deve fare i conti.
Post by PatoMa parlando di numeri sei davvero convinto che davanti ad un imprenditore
serio che rilevasse il Genoa sarebbe la maggioranza a volere restare a
tutti i costi con Preziosi?
Su questo concordo, ma proprio per questo quello che viene chiamato distacco
da Preziosi, ma che in realtà è una contestazione in piena regola, mi sembra
del tutto inopportuna
Post by PatoBeh ti assicuro che l'incontro di ieri era mirato proprio ad evitare
questo.Nessuna fretta,nessuna pressione e rispetto reciproco.
Pato, non ho il minimo dubbio che tu pensi questo, ma quello che
dall'esterno si percepisce è un odio feroce e radicale della T.O. nei
confronti di Preziosi, odio che è molto malcelato e che clamorosamente
spunta fuori con il famigerato striscione, di cui, come sai e come ho
scritto, penso tutto il male possibile e anche un pò di più.
Ora ciò che lascia più che perplessa direi sgomenta la tifoseria
disorganizzata (di cui mi autoproclamo capo supremo :-)) è che
"oggettivamente" le ragioni esposte dalla TO, anche fossero tutte
validissime e fondatissime (e invece in almeno due punti non lo sono) ,
potrebbero certamente giustificare perplessità, dubbi, posizioni critiche e
di distacco verso preziosi, forse anche una contestazione, ma non certo
l'odio che chiaramente si percepisce e traspare da parte della TO nei
confronti del Presidente.
E' inutile che ti ricordi che quando dico una cosa, ma mi esprimo come se ne
pensassi un'altra, molto difficilmente riuscirò a persuadere qualcuno.
Ciao
Cecco